All'inizio ero dubbiosa e pensavo fosse una di quelle storie dark con protagoniste Mary Sue o una specie di seguito di Twilight, ma dopo aver iniziato la lettura ho capito, per fortuna, di essermi sbagliata. La protagonista, a parte il nome assurdo ( Gwendolyn, che nome è? ) è "normale" e non è fastidiosa e irritante come la maggior parte delle protagonista degli urban fantasy. La storia è carina, l'idea del viaggio nel tempo, delle pietre associate ad ogni persona è interessante ma il libro è troppo corto e ti lascia un pò troppi dubbi alla fine.
Alcuni personaggi sono troppo stereotipati, Charlotte sembra la sorella cattiva di Cenerentola solo più bella e Gideon fa la parte del classico bello e impossibile che fa lo spaccone per le prime 100 pagine e poi improvvisamente si trasforma in un pezzo di pane, dolce e romantico. Manca una caratterizzazione dei personaggi, che però in così poche pagine era difficile da fare.
Comunque visto che ormai la storia mi ha incuriosita parecchio, aspetto con ansia il seguito!
Alcuni personaggi sono troppo stereotipati, Charlotte sembra la sorella cattiva di Cenerentola solo più bella e Gideon fa la parte del classico bello e impossibile che fa lo spaccone per le prime 100 pagine e poi improvvisamente si trasforma in un pezzo di pane, dolce e romantico. Manca una caratterizzazione dei personaggi, che però in così poche pagine era difficile da fare.
Comunque visto che ormai la storia mi ha incuriosita parecchio, aspetto con ansia il seguito!