Frostbite (Vampire Academy, #2)

Frostbite (Vampire Academy, #2) - Richelle Mead Molte cose di questo libro erano prevedibili, tipo che Rose e Mason non sarebbero MAI durati. Lei finirà con Dimitri, quando non lo so ancora, ma succederà. Questo toglie del tutto interesse (per me) sulla storia d'amore, perché tanto si sa che finiranno assieme.
Mi è dispiaciuto per Mason, perché come personaggio mi piaceva ma doveva 'liberare' Rose, quindi avrei dovuto capirlo ( pensavo che sarebbe finito con Mia, sopratutto quando ha iniziato a parlarne tanto bene ma.. ). Lissa è ancora più insopportabile che nel primo libro. Ingenua, inutile, piagnucolosa, egoista. Pensa solo a se stessa e non si preoccupa MAI della sua migliore amica. Parlano tranquillamente e 'oh Rose, è da Natale che vedo che hai qualcosa che non va' e Rose ' beh ecco..' e subito Lissa riprende a parlare di sé, di Adrian, di Christian, delle feste e ah sì, stavamo parlando di te Rose? pazienza! Infondo sono io la Moroi ricchissima e super figa,no?

Inizia ad uscire con Christian e si dimentica completamente di lei, non si pone nemmeno il problema ed appena litigano torna da Rose implorandola di accompagnarla alla festa perché non vuole andarci da sola, lo avesse chiesto a me gli avrei dato un calcione.
Non ho capito bene la parte di Tasha in questo libro ( a parte fa ingelosire Rose) e dalla descrizione della storia di Christian nel primo libro non avevo assolutamente capito che fosse così giovane e carina ( ma quando mai nei libri YA ci sono cesse infondo?).
Includere Janine nella storia va bene se non è lì sono per fare la bacchettona ( e lo fa per tutto il libro ), tra l'altro ha abbandonato la figlia in una Accademia e non è mai andata a trovarla, ora vorrebbe anche fare la parte della madre amorevole? No,grazie. Potevi pensarci prima!